Andare in chetosi significa che il tuo corpo sta utilizzando i corpi chetonici come fonte di energia primaria anziché i carboidrati.
Normalmente, quando consumi carboidrati, il tuo corpo li scompone in zuccheri, come il glucosio, che vengono utilizzati come combustibile.
Tuttavia, quando riduci drasticamente l’apporto di carboidrati, il tuo corpo esaurisce le sue riserve di glucosio.
In assenza di sufficienti carboidrati, il fegato inizia a convertire i grassi in corpi chetonici attraverso un processo chiamato chetogenesi.
I corpi chetonici, in particolare beta-idrossibutirrato, acetoacetato e acetone, diventano la principale fonte di energia per il corpo, specialmente per il cervello, che può utilizzarli efficacemente.
Cosa sono i corpi chetonici
I corpi chetonici, noti anche come chetoni, sono delle molecole prodotte dal fegato durante la chetosi. Sono composti organici che il corpo utilizza come fonte alternativa di energia quando l’apporto di carboidrati è limitato.
Durante una dieta chetogenica o in situazioni di digiuno prolungato, il corpo esaurisce le riserve di glucosio (che proviene dai carboidrati) e inizia a utilizzare i grassi come principale fonte di energia.
Quando i grassi vengono scomposti nel fegato, vengono convertiti in corpi chetonici attraverso un processo chiamato chetogenesi.
I tre principali tipi di corpi chetonici sono:
Acetone: È il più volatilie e viene eliminato principalmente attraverso l’espirazione e l’urina. L’acetone può causare un odore fruttato o simile all’odore delle unghie con smalto quando viene escreto.
Acetoacetato: È il chetone principale prodotto durante la chetosi. Viene convertito in beta-idrossibutirrato o può essere convertito in energia direttamente dai tessuti del corpo.
Beta-idrossibutirrato: È il chetone predominante presente nel sangue durante la chetosi. Viene convertito in energia dalle cellule del corpo, compreso il cervello.
Come andare in chetosi
Per raggiungere la chetosi è necessario, anzitutto, ridurre l’apporto di carboidrati: Limita l’assunzione di carboidrati a meno di 50 grammi al giorno, sebbene la quantità esatta possa variare da persona a persona. Evita cibi ricchi di carboidrati come pane, pasta, riso, cereali, zuccheri aggiunti e bevande zuccherate.
Aumenta l’apporto di grassi sani: I grassi costituiranno la principale fonte di energia nella tua dieta chetogenica. Consuma grassi sani come olio d’oliva, avocado, noci, semi, burro e proteine animali di alta qualità.
Consuma una quantità moderata di proteine: Evita l’eccesso di proteine. Scegli proteine di alta qualità come carne magra, pesce, uova e latticini. Mantieni una quantità moderata di proteine per evitare la conversione eccessiva delle proteine in glucosio nel processo chiamato gluconeogenesi.
Quanto tempo ci vuole per andare in chetosi
L’entrata in uno stato di chetosi può richiedere da alcuni giorni a una settimana, poiché il tuo corpo deve esaurire le sue riserve di glucosio e adattarsi all’utilizzo dei corpi chetonici.
Durante la chetosi, il tuo corpo brucia i depositi di grasso per produrre energia, il che può aiutare nella perdita di peso e nell’ottenimento di chetosi terapeutica.
È importante notare che la chetosi dietetica è diversa dalla chetoacidosi, che è una condizione potenzialmente pericolosa che si verifica nei diabetici tipo 1 quando i livelli di corpi chetonici aumentano e i livelli di insulina sono critici.
La chetosi dietetica, d’altra parte, è un processo naturale e sicuro che si verifica in risposta a una dieta povera di carboidrati.
È sempre consigliabile seguire una dieta chetogenica sotto la supervisione di un nutrizionista specializzato in dieta chetogenica. È importante notare che la dieta chetogenica non è adatta a tutti e potrebbe non essere raccomandata per alcune persone, come quelle aventi determinate condizioni mediche.