La frutta secca nella dieta chetogenica è un must: l’alimento presenta una serie di proprietà benefiche per l’organismo, grazie alla presenza di nutrienti essenziali come proteine, grassi insaturi, fibre, vitamine e minerali.
Tra le tipologie di frutta secche più comuni possiamo citare le noci, le mandorle, le nocciole, i pistacchi, le arachidi. Vogliamo svelarti quali sono le proprietà benefiche e come consumarla la frutta secca nella dieta chetogenica.
Proprietà della frutta secca per la salute
La frutta secca è un alimento altamente energetico, con una densità calorica elevata. Nonostante questo, numerosi studi hanno dimostrato che il consumo moderato è associato a un ridotto rischio di malattie cardiovascolari, diabete di tipo 2 e obesità.
La frutta secca è una fonte importante di proteine, con una concentrazione che può raggiungere anche il 25% del peso totale. Le proteine contenute sono di alta qualità, in quanto presentano un profilo aminoacidico completo, simile a quello delle proteine della carne.
È anche una fonte di grassi insaturi, come gli acidi grassi omega-3 e omega-6 che sono importanti per la salute cardiovascolare, in quanto riducono il livello di colesterolo nel sangue e prevengono l’accumulo di placca nelle arterie.
Quale aiuta a perdere peso?
Molti la considerano è un alimento calorico e quindi non è l’ideale se l’obiettivo è perdere peso ma in realtà per la dieta chetogenica non devi pensare alle calorie quanto più alle proprietà e ai macronutrienti.
Le mandorle, ad esempio, sono una buona scelta perché contengono proteine, grassi insaturi e fibre, che possono contribuire a una maggiore sazietà e a una riduzione dell’appetito. Le noci sono un’altra varietà di frutta secca che può essere utile per perdere peso perché contengono acidi grassi omega-3 e omega-6, fibre e proteine, che contribuiscono alla sazietà e alla riduzione dell’appetito.
La frutta secca nella dieta chetogenica
La dieta chetogenica è una dieta a basso contenuto di carboidrati e alta in grassi, che mira a indurre uno stato di chetosi nell’organismo.
La frutta secca può essere un’ottima scelta di alimenti per la dieta chetogenica, in quanto è ricca di grassi e proteine e contiene pochi carboidrati. Ad esempio, 30 grammi di mandorle contengono circa 6 grammi di carboidrati netti, che sono la differenza tra i carboidrati totali e le fibre.
È importante però fare attenzione alla quantità di frutta secca consumata durante la dieta chetogenica, in quanto anche se è un alimento a basso contenuto di carboidrati, può comunque contenere una quantità significativa di calorie.
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